Il governo pone la fiducia sul decreto sulla spending review, nel testo già approvato in prima lettura dal Senato. Lo ha annunciato il ministro dell'Economia Vittorio Grilli.
La fiducia si voterà martedì. Dopo la fiducia ci sarà poi il voto finale sul provvedimento. E con il via libera della Camera, sullo stesso testo approvato dal Senato, il decreto sarà legge. Molte le novità contenute all'interno del decreto.
Per le farmacie resta l'aumento dello sconto sui medicinali dovuto dalle farmacie al Servizio sanitario nazionale, ma viene ridotto al 2,25% dal 3,65%. Confermato anche l'incremento della quota che le aziende farmaceutiche devono pagare alle Regioni, ma diminuisce dal 6,5% al 4,1%. Dal 2013 scatterà un nuovo sistema di remunerazione della filiera. Per quel che riguarda i farmaci in ricetta Il medico che cura un paziente per la prima volta dovra' indicare nella ricetta solo il principio attivo contenuto nel farmaco. Il medico puo' indicare uno specifico medicinale a base dello stesso principio attivo ma in questo caso deve giustificare la scelta con una ''sintetica motivazione''.
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